Tana Libera Tutti!

Tana Libera Tutti!

Il multiesperienziale di Via Castiglione – 360° Slow Experience.
Esperienze tra natura e città per esploratori, artisti e funamboli.

A grande richiesta “A Piedi Nudi” apre due mesi di esplorazioni ed esperienze con educatori specialisti nel rispetto della “slow experience” e della natura.

Se il/la tu* bambin* ha tra i 3 e i 6 anni e desideri fargli vivere un’esperienza che lo metta in contatto con natura, spazi urbani, ma anche stimolare la sua curiosità nei confronti delle scienze e dell’arte, facendo sport in modo sano e creando in lui il senso della competizione positiva…chiamaci!

Abbiamo creato due mesi di esperienze rispettose dei giusti tempi de* bimb* per riportali a trovare serenità e gioco senza l’iperattività che contraddistingue la nostra società.

Perché scegliere Tana Libera Tutti:

– è una tana sicura, dove norme igieniche e sanitarie sono osservate scrupolosamente.
– è un volo che libera la fantasia e promuove la creatività de* bambin*
– è una casa dove l’alta qualità delle attività è garantita dalla presenza di esperti preparati e selezionati, dalla presenza di due piccoli gruppi di bambin*
– è uno spazio dove i diversi laboratori incoraggiano la collaborazione e la competizione costruttiva e premiante
– è un’esperienza che permette a ciascuno di trovare la propria dimensione ed esprimersi con i propri tempi e linguaggi
– è una palestra dove si allena la curiosità, si scoprono nuovi mondi e si costruiscono strumenti per il futuro
– è un luogo dove regna il rispetto per l’alternanza tra momenti di attività e di riposo e la giornata è scandita da fasi di realizzazione, confronto e rielaborazione
– è  un percorso che permette di abbracciare in modo consapevole la nostra città e in modo sostenibile i suoi giardini
– è un contenitore accogliente di esplorazioni alternative e outdoor education
– è il buongiorno in un’altra lingua e il diario di bordo di un viaggio avventuroso

È una pennellata, una patata stampata, le mani in pasta, una proiezione, un documentario, un suono, la nota di uno strumento, una capriola, un frisbee che vola, un gioco dimenticato, una luce, una lente, una pietra preziosa, una fiaba, una magia, un desiderio, un seme che germoglia, l’odore dell’erba, un’impronta, un pisolino, una risata, una pernacchia, una merenda, il racconto di un percorso, un nuovo amico…
un ci vediamo domani!

Orari, servizi e costi:

La giornata è organizzata secondo i ritmi del bambino e suddivisa in momenti di accoglienza, attività motoria, pranzo al sacco, riposo, risveglio, laboratori di arte, scienza e musica, riflessione e rielaborazione delle esperienze e congedo.
Sono inoltre previsti laboratori a sorpresa, giornate a tema e due settimane full immersion di tedesco nel mese di agosto.

Per favorire i diversi bisogni dei bambini l’accoglienza sarà graduale e potrà prevedere un inserimento morbido. Per agevolare le diverse esigenze delle famiglie,  sono previsti comodi orari di accoglienza e congedo.

Vuoi sapere come sarà la nostra giornata tipo??

8.00-9.00 Welcome e accoglienza bilingue
9.00-12.00 attività motoria con pausa merenda al sacco
12.00-13.00 pranzo al sacco
13.00-14.00 pisolino
14.00-15.00 risveglio lento (fiaba, yoga-gioco, musica rilassante, proiezioni, respirazione, ecc..)
15.00-17.00 laboratorio arte/ scienza
17.00-18.00 racconto della giornata con diario di bordo e congedo

Per info e costi scrivere a apiedinudi.ass@gmail.com
Oppure telefonare allo 3518003232
servizio dedicato dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 19.00

Inoltre ci trovate anche su Instagram e Facebook

Se ancora non ti basta e vuoi dare una “sbirciata” ad alcuni dei nostri educatori puoi divertirti a conoscerli e a riconoscerli qui sotto.

 

Carlotta Viti

Carlotta Viti

Ho cominciato presto a esplorare, parlare e fare domande… dicono che tra le prime parole pronunciate ci fosse già “perché?” e tra le prime frasi ci fosse “c’è stato un pli co quò” per indicare un quiproquo, ovvero l’incongruenza osservata tra l’atteso e l’accaduto.
Il mio gioco preferito da bambina durante i lunghi viaggi era quello del “se fosse”, ma appena scesa dall’auto mi contraddistinguevano la corsa nella natura, il dinamismo e la curiosità.
Sono sempre stata attiva, socievole e con una discreta fantasia, grazie alla quale inventavo giochi nuovi e proponevo varianti di quelli esistenti per sperimentare e osservare cosa accadeva. Da sempre attratta dallo sconosciuto e dal “diverso”, ho cominciato presto a pormi quesiti e non ho ancora smesso di farlo e di stupirmi!
Mi piace scoprire cose nuove viaggiando, leggendo, studiando ma anche semplicemente parlando con le persone… Queste caratteristiche mi hanno portata a crescere in città, camminare in natura, navigare in acque differenti e vivere in posti vari dove ho apprezzato sapori, suoni e colori di culture altre.
Ho studiato lingue, ho fatto percorsi di antropologia, mediazione e integrazione culturale, educazione attiva e pedagogia del gioco, progettazione di cooperazione internazionale e comunicazione maieutica. Lo sport è sempre stato presente: nuoto, pallavolo, atletica, vela, sub, arrampicata, kayak ma la mia vera passione è nata nei primi anni ’90 con l’Ultimate Frisbee. Ero agile, veloce, con una buona visione di gioco ed un discreto carisma.  Nel 1993 ho partecipato alla fondazione della squadra femminile di Ultimate Frisbee bolognese, dove sono cresciuta come atleta sino a capitanare la Nazionale Italiana agli Europei ed ai mondiali. Ho giocato ad alto livello per diverse squadre fino al 2015. Da allora il disco è stato sempre un compagno presente: per riempire i tempi morti, per socializzare, coinvolgere, comunicare, conoscere e trasmettere. Ho visto nel frisbee l’espressione di un gesto tecnico e atletico per cui ero sicuramente portata ma anche una opportunità di contatto con il resto della comunità frisbistica nel resto del mondo, nonché una proposta pedagogica e andragogica che ho portato in diversi progetti: a Bologna ho dato inizio a quello che oggi è il progetto Ultimate nelle scuole, nelle diverse realtà che ho vissuto è stato uno strumento per dialogare con i bambini Africa, per conquistare la fiducia di quelli nei campi Rom, per strappare un sorriso nelle carceri, per promuovere il movimento alle persone con dipendenze, per stimolare un nuovo contatto col proprio corpo femminile violato.
Dal ’99 sono fisioterapista e come tale mi occupo di riabilitazione ma anche di educazione e prevenzione attraverso progetti di divulgazione degli stili di vita e percorsi esperienziali di corporeità, movimento consapevole e recupero del contatto con la natura. Dopo diversi Master altamente specialistici mi sono aperta alla PsicoNeuroEndocrinoImmunologia e alle Neuroscienze su cui al momento sto seguendo un Master di II livello che mi sta portando ad approfondire i concetti di interocezione, potenziamento cognitivo e motorio. Amo gli animali tanto da avere approfondito il loro contributo nella pet therapy e nella ippoterapia e da avere intrapreso diversi percorsi di studio come fisioterapista animale, in particolare di cani e cavalli.
Il mio tempo lavorativo è diviso tra clinica, studio e ricerca, quello libero è dedicato alla cura della mia famiglia, delle relazioni, degli hobbies tra cui prevalgono la creta, la vela e  il movimento in natura con Lana, la mia amica cane.
Credo che il contributo di ciascuno di noi possa forgiare la cultura locale del presente e del futuro prossimo.

Parole chiave:

idea-li
energia
curiosità

 

Gianpaolo Lucato

Gianpaolo Lucato

Sono Gianpaolo, fisioterapista e appassionato di corsa, praticata da prima come atleta agonista, poi come allenatore e oggi, grazie a “Running Project”, in veste di supporto tecnico e sanitario per chi corre, come me, per passione, per sentirsi bene e restare in salute.

Sono curioso e dinamico, alla continua ricerca di stimoli provenienti dai diversi campi del sapere, che possano contaminare e arricchire il mio modo di vedere e vivere il mondo.
Amo andare in montagna, leggere e viaggiare, tutti modi che mi permettono di non stare fermo, con la mente o con il corpo.

Credo che imparare a prendersi cura di sé sin da piccoli, sia fondamentale per crescere bene e in equilibrio con se stessi, gli altri e l’ambiente. Per questo in ambito educativo, ma non solo, cerco di spingere i/le bambin* ad adottare uno stile di vita sano e attivo in modo consapevole, facendo capire loro quanto meglio si sta in un corpo che sa e può muoversi bene.

Parole chiave: 

gioco di squadra
amore per la natura
rispetto reciproco

 

Beatrice Uguagliati

Beatrice Uguagliati

Sono Beatrice, ricercatrice e appassionata di divulgazione scientifica.

Durante gli anni in laboratorio mi sono accorta che è possibile avvicinare e appassionare alla scienza, raccontando in modo semplice e chiaro quello che succede all’interno dei centri di ricerca. Ho iniziato a creare dei laboratori dedicati a piccoli scienziati in erba, per avvicinare i/le bambin* a questo incredibile mondo.

Credo che rendere accessibili le conoscenze scientifiche attraverso linguaggi nuovi e accattivanti, coinvolgendo anche i più giovani, possa contribuire ad aumentare il benessere della nostra società rendendoci persone più consapevoli.

Ho un debole per la bellezza che si nasconde ai nostri occhi e si svela solamente sotto alla lente di un microscopio, affacciarsi a questo micromondo è un po’ come entrare in una galleria d’arte.

Amo scrivere, leggere e meravigliarmi, e cerco di contagiare tutti con la mia passione!

Parole chiave: 

scienza
bellezza
scoperta

 

Momme Butenschön

Momme Butenschön

La curiosità, la capacità di osservare, ascoltare e “assaggiare” quello che ci circonda sono ingredienti fondamentali per comprendere ed entrare in simbiosi con il nostro mondo, come individuo, come società e come specie.

Mi chiamo Momme e sono un ricercatore di cambiamenti climatici. Sin da Piccolo ho sentito il bisogno di non limitarmi  in nessuna esperienza e conoscenza, così mi sono avventurato in nuovi ambienti, viaggi, città e dimensioni di ricerca. I miei ricordi d’infanzia girano attorno ad un pianoforte, palline da tennis e da pallacanestro, tanti libri e ad un binocolo per osservare la natura  e ciò che mi circondava in maniera curiosa e attenta. Ma probabilmente niente ha stimolato il mio desiderio di esplorazione più di quel mare steso davanti ai miei occhi, invitandomi ad andare a vedere cosa c’è al di là del mio orizzonte.

Parole chiave: 

osservazione
esplorazione
conoscenza

 

Valentina Lasagni

Valentina Lasagni

In seconda elementare la maestra mi chiese: “ e tu..cosa vuoi fare da grande?” Io risposi: “Leonardo da Vinci”:-)
Mi chiamo Valentina e mi occupo di arte, illustrazione e grafica.
Sono cresciuta tra pennelli e matite intrise delle capacità dei miei genitori e ancora oggi mi emoziono davanti ad un’opera e mi vengono le “farfalle nello stomaco” se incontro la bellezza. Coltivo lo stupore come se fosse una piccola piantina.
Posso sembrare con batterie a lunga durata, ma in realtà l’energia che mi alimenta è data dalla mia voglia continua di cercare, scoprire e trasformare, anche quello che l’occhio da subito non vede.
I miei laboratori non vogliono formare provetti artisti, ma piuttosto stimolare la curiosità e la capacità di intravedere e afferrare al volo tutte le cose che ci circondano. Esplorare la natura e saperne utilizzare i frutti con rispetto è uno degli aspetti principali del mio approccio.

Parole chiave: 

arte
curiosità
nulla è come sembra