L’inverno pone il runner di fronte a difficoltà climatiche che possono ostacolare la sua passione, ma freddo, pioggia e neve possono essere gestiti con il giusto abbigliamento.
In realtà, l’errore più comune, soprattutto tra i principianti, è quello di vestirsi troppo. Capita spesso infatti di vedere runner che corrono con impermeabile, a volte piumino, sciarpa e berretto.
Nonostante al primo impatto con l’esterno si possa avere molto freddo, dopo pochi km di corsa il nostro corpo attiva una serie di cambiamenti fisiologici per regolare la temperatura corporea in un processo chiamato termoregolazione. Questo processo è fortemente ostacolato dall’eccesso di vestiti e soprattutto dall’uso di abbigliamento non tecnico, che non traspira o che trattiene il sudore che, oltre alla spiacevole sensazione di essere bagnati, può raffreddare eccessivamente la superficie corporea.
Dare dei consigli specifici non è facile perché ognuno di noi ha una sua personale percezione della temperatura, avremo dunque runner più freddolosi che tendono ad indossare uno strato in più, o a rintanarsi in casa correndo sul tapis roulant nei mesi invernali, e runner più calorosi che corrono in canotta e pantaloncini anche a Dicembre.
Tuttavia, ecco alcuni consigli generali per correre in inverno:
- Non vestirsi troppo, si avrà un po’ freddo nei primi 2 o 3 km, ma poi si faciliterà il processo di termoregolazione e sarà meno faticoso correre
- Usare materiale tecnico, aderente e che abbia la capacità di far traspirare la pelle rimanendo asciutto
- Vestirsi a strati:
- Intimo tecnico traspirante e possibilmente senza cuciture per restare asciutti ed evitare sfregamenti
- Uno strato isolante termico aderente e in materiale tecnico traspirante
- Una giacca da running in caso di vento e/o pioggia che sia leggera, impermeabile ma comunque traspirante (fatta per esempio in Gore Tex)
- Utilizzare guanti per proteggere le mani che disperdono grandi quantità di calore e possono raffreddarsi in modo molto spiacevole
- Utilizzare un berretto se molto freddo o una fascia per le orecchie, in quanto la testa disperde circa il 30% del calore corporeo, è una zona chiave per la termoregolazione e va coperta solo in caso di condizioni climatiche davvero avverse
- Utilizzare dei calzini con rinforzi su punti strategici (tallone, teste metatarsali, punta delle dita e malleoli) e senza cuciture, per evitare la formazione di vesciche
Un ultimo consiglio per la sicurezza: essendo in inverno molto frequente correre con il buio, è consigliato indossare indumenti catarifrangenti oppure una luce di segnalazione apposita per il running così da essere ben visibili ed evitare spiacevoli inconvenienti!
- Non vestirsi troppo, si avrà un po’ freddo nei primi 2 o 3 km, ma poi si faciliterà il processo di termoregolazione e sarà meno faticoso correre
- Usare materiale tecnico, aderente e che abbia la capacità di far traspirare la pelle rimanendo asciutto
- Vestirsi a strati:
- Intimo tecnico traspirante e possibilmente senza cuciture per restare asciutti ed evitare sfregamenti
- Uno strato isolante termico aderente e in materiale tecnico traspirante
- Una giacca da running in caso di vento e/o pioggia che sia leggera, impermeabile ma comunque traspirante (fatta per esempio in Gore Tex)
- Utilizzare guanti per proteggere le mani che disperdono grandi quantità di calore e possono raffreddarsi in modo molto spiacevole
- Utilizzare un berretto se molto freddo o una fascia per le orecchie, in quanto la testa disperde circa il 30% del calore corporeo, è una zona chiave per la termoregolazione e va coperta solo in caso di condizioni climatiche davvero avverse
- Utilizzare dei calzini con rinforzi su punti strategici (tallone, teste metatarsali, punta delle dita e malleoli) e senza cuciture, per evitare la formazione di vesciche
Un ultimo consiglio per la sicurezza: essendo in inverno molto frequente correre con il buio, è consigliato indossare indumenti catarifrangenti oppure una luce di segnalazione apposita per il running così da essere ben visibili ed evitare spiacevoli inconvenienti!